CRONACA

Castellammare del Golfo, raid vandalico al porto: salgono a due le denunce e spuntano anche minacce

Sale a due denunce il bilancio del raid vandalico che si è consumato la notte scorsa in piazzale Stenditoio alla Cala marina di Castellammare del Golfo. Oltre alla conferma della denuncia per un sospettato della prima ora, un pregiudicato di 41 anni, è stata deferita anche un’altra persona, 37 anni e anche lui con precedenti. Quest’ultimo è accusato solo di furto, il primo invece di danneggiamento aggravato, lesioni personali, minacce a pubblico ufficiale e violazione di domicilio.

I carabinieri sono riusciti a ricostruire tutta la dinamica dei fatti dopo il danneggiamento dei cordoli in marmo e metallo e di vari altri addobbi di piazzale Stenditoio. A scaraventarli a terra il 41enne in preda ad un raptus di rabbia per due diversi motivi. Il primo dopo aver incontrato un funzionario pubblico che, a suo dire, avrebbe il potere di farlo tornare ad operare alla Cala marina dove per lungo tempo aveva svolto l’attività di ambulante abusivo prima di essere allontanato per via dei lavori in corso.

Nel concitato diverbio ha anche incontrato casualmente un giovane di 21 anni che, a suo dire, aveva un piccolo debito economico nei suoi confronti. Questo ha spinto il 41enne a danneggiare il piazzale ed anche la mobilia di un esercizio commerciale nei pressi, mentre la persona che era con lui si è reso autore del furto di uno dei tavolini della stessa attività. Non contento sempre il 41enne ha rintracciato sino a casa il giovane debitore, sfondando la porta e aggredendolo fisicamente.