AMBIENTE

Alcamo, bufera giudiziaria su nuovo ente gestore dei rifiuti: l’allarme degli ambientalisti

Si addensano nuvole nere attorno alla Tekra srl, la nuova società di gestione dei rifiuti che entrerà ad Alcamo in servizio il prossimo 1 luglio dopo l’indagine scattata in cui sono coinvolti i vertici della stessa ditta nella gestione del servizio a Gela.

Oggi si terrà un vertice negli uffici della Direzione Ambiente al Comune di Alcamo per capire se saranno necessarie ulteriori verifiche sull’azienda campana che ha vinto l’appalto per i prossimi 6 mesi. L’inchiesta riguarderebbe presunti brogli, in concorso con sindaci e amministratori dell’Ato Caltanissetta 2, riguardo ad alcune gare e a possibili sperperi di denaro pubblico.

Ad Alcamo gli ambientalisti lanciano l’allarme: “È da 2 anni – attacca Massimo Fundarò (nella foto a destra), presidente dell’associazione Ecò e già assessore all’Ambiente al Comune alcamese – che critico l’amministrazione Surdi per la scelta di distaccarsi dagli altri Comuni della Srr Trapani Nord, di avere costituito un Aro solo per Alcamo e indetto una gara-ponte della durata di solo 6 mesi. Adesso tutti i nodi vengono al pettine”.

“Non credo – replica il sindaco Domenico Surdi (nella foto a sinistra) – che possano esserci conseguenze sull’appalto che partirà ad Alcamo. Apprezzo l’attenzione di Fundarò sul tema ma non capisco il nesso tra i fatti accaduti oggi e il modello di gestione scelto dal Comune”.