Si rimette in moto il discorso sul baratto amministrativo al Comune di Partinico. Una misura mai partita che si è arenata dopo l’approvazione in giunta nel 2015 dell’allora amministrazione comunale guidata dal sindaco Salvo Lo Biundo.
Infatti per delle modifiche normative non partì mai il baratto amministrativo perchè a sua volta il regolamento comunale di Partinico non fu adeguato a quei cambiamenti. Questa mattina ci ha pensato il consigliere comunale di “Partinico Città d’Europa-Cambiamo Partinico” Emiliano Puleo a riprendere in mano un argomento che sembrava essere stato dimenticato depositando una proposta con relativa bozza di regolamento.
“Nel 2015 l’allora Amministrazione Comunale aveva avviato un iter – afferma Puleo – che purtroppo si arenò poco dopo l’approvazione della delibera in giunta, che comunque riportava riferimenti normativi oggi superati dalle leggi in vigore. In sostanza i cittadini con Isee basso e situazioni di svantaggio potranno saldare il proprio debito delle tasse locali che non riescono a pagare eseguendo lavori di pubblica utilità. Si tratta di un provvedimento che bisogna avviare prima possibile in quanto va incontro alle esigenze di molte famiglie, sempre più alle prese con la crisi economica, e ne tutela il diritto di preservare le risorse economiche per i bisogni primari, volendo al tempo stesso garantire il rispetto delle regole nel pagamento dei tributi comunali”.
