L’Anas torna a mettere mano ad una delle arterie più malandate, la statale 187 nel tratto tra Balestrate e Trappeto. Aperto il cantiere che prevede per un mese interventi sulla galleria in territorio di Balestrate con conversione dell’impianto a led. Prossimamente lavori anche alla galleria di Trappeto che al momento è al buio e risente di problemi strutturali per ataviche infiltrazioni di acqua.
Intanto il primo cantiere si è aperto all’interno della galleria in territorio di Balestrate, tratto di strada spesso salito agli onori delle cronache e delle polemiche per il suo stato poco sicuro. “Verrà ripristinato l’impianto di illuminazione con l’installazione di un sistema led – afferma il sindaco di Balestrate Vito Rizzo – e la galleria verrà completamente ripulita dai rifiuti. I lavori dureranno circa 30 giorni. Nei prossimi mesi verrà fatto un ulteriore intervento di restauro conservativo della galleria, inoltre verranno realizzati lavori all’impianto di illuminazione e di restauro alla galleria di Trappeto”.
Proprio nei giorni precedenti a questi lavori il consigliere comunale di Balestrate Giuseppe Curcurù aveva accusato i due sindaco di Trappeto a Balestrate di disinteressarsi della problematica della viabilità e della sicurezza sulla statale 187: “Evidentemente questo stato di degrado e pericolosità – aveva evidenziato il consigliere – non è oggetto di interesse da parte dei sindaci dei comuni di Balestrate e Trappeto. Pur riconoscendo che la competenza non è strettamente comunale, siamo stati costretti a sostituirci al primo cittadino”.
Il consigliere infatti in quei giorni inviò una lettera indirizzata agli organi competenti dell’Ars, Prefettura e assessorato regionale alla Mobilità e alle infrastrutture sollecitando interventi. Bisogna dire che spesso si sono verificati problemi lungo questo tratto di statale su entrambi i territori di Trappeto e Balestrate. A dare maggiori noie in particolar modo la galleria su Trappeto che a parte per brevi periodi è stata quasi sempre al buio nonostante l’Anas più volte sia intervenuta per ripristinare l’illuminazione.
Questo è un problema atavico collegato a difetti strutturali che fanno verificare delle infiltrazioni di acqua lungo le pareti della galleria, sino a danneggiare l’illuminazione. Per tanti automobilisti che frequentano specie nelle ore mattutine questa arteria di collegamento, assolutamente indispensabile per il deflusso extraurbano del traffico veicolare, diventa quasi un incubo attraversare questi circa 300 metri ciascuno di gallerie.
Nelle ore notturne è anche peggio perché non funziona l’impianto di illuminazione e la visibilità è quindi inesistente, con il rischio che possa anche accadere qualche incidente di grave entità considerato che i mezzi transitano ad una certa velocità.
