Salvatore Provenzano (nella foto), l’unico partinicese arrestato all’alba di oggi nell’operazione “Blanco” che ha sgominato un traffico di droga nell’asse Palermo-Napoli, sarebbe stato a disposizione dai capi dell’organizzazione e fungeva da corriere.
Questo quanto emerge dall’indagine che è stata portata avanti dal comando provinciale dei carabinieri di Palermo e che ha portato a 12 arresti, tra cui per l’appunto figura il 50enne.
In buona sostanza il partinicese sarebbe stata una semplice manovalanza nell’ingranaggio di questa complessa organizzazione che si è rivelata anche vicina a esponenti di spicco della mafia palermitana.
Smentita la notizia, che alcune agenzie di stampa avevano riportato, di una presunta parentela tra Salvatore Provenzano e Fabio Provenzano, il 34enne coinvolto nei giorni scorsi grave incidente stradale in cui ha perso la vita il figlio di 13 anni.
