Continua la guerra a distanza tra l’ex segretario generale Cristofaro Ricupati (nella foto a sinistra) e il Comune di Alcamo. L’alto burocrate ha citato in giudizio il municipio per non aver liquidato l’indennità di risultato dell’anno 2016 per i primi 8 mesi di attività.
L’amministrazione comunale si è rifiutata di pagare poco meno di 6 mila euro: per il sindaco Domenico Surdi (nella foto a destra) questi soldi non sarebbero dovuti. Nasce quindi un contenzioso, frutto probabilmente di un rapporto che si è incrinato a suo tempo e di cui oggi si portano ancora le conseguenze.
Ricupati, rimasto per 10 anni titolare di segreteria ad Alcamo sino all’agosto di tre anni fa, a pochi mesi dall’elezione di Surdi, rivendica la maturazione di 5.743,38 euro. Per questo motivo ha citato al tribunale del lavoro di Trapani il Comune, sostenendo di avere il diritto a percepire tali indennità.
Al contenzioso si è arrivati inseguito al rigetto della richiesta da parte del primo cittadino il quale sostenne che le somme non erano dovute perché alla data di addio di Ricupati vi era l’assenza, in seno al Peg 2016, di specifici obiettivi individuati per il segretario generale. Prima udienza convocata ad ottobre.
