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Alcamo, potenziamento controlli vigili urbani: per un mese più ore agli agenti

Abbandono rifiuti, discariche abusive, violazioni al codice della strada: la polizia municipale potenzia ad Alcamo i suoi controlli aumentando le ore di servizio agli agenti con contratti part-time. I caschi bianchi con profilo professionale di Istruttori di vigilanza hanno avuto aumentate le ore settimanali a 30.

Il Comune sborsa 17 mila euro extra per rendere più capillare la presenza dei vigili urbani sul territorio. L’attività straordinaria durerà quattro settimane ed è in fase di partenza con gli ultimi adempimenti burocratici. Lo scorso 2 agosto con propria determina il comandante Giuseppe Fazio ha disposto la modifica dell’orario contrattuale dei dipendenti part-time a tempo con lo specifico obiettivo di “potenziamento dei servizi”.

In tutto 22 agenti che da 16, 18 o 20 ore hanno avuto l’integrazione settimanale per l’appunto sino a 30 ore settimanali. Dunque per ogni unità un impiego quasi raddoppiato in termini di tempo che permetterà un più congruo lavoro di vigilanza e controllo del territorio:

“In questo periodo – afferma il comandante Fazio – licenzieremo l’attività per i controlli ambientali, polizia stradale e controlli sul commercio, oltre naturalmente ad assicurare una maggiore presenza lungo le vie cittadine per la gestione della viabilità”. Recentemente proprio i contrattisti in servizio al comando dei caschi bianchi hanno affrontato un concorso per la stabilizzazione: dopo aver superato l’esame ora si attende la firma del nuovo contratto a tempo indeterminato con un numero maggiore di ore rispetto a quelle che hanno avuto sino ad oggi.

“E’ stato il primo concorso pubblico che si è fatto dopo vent’anni di blocco totale – ha evidenziato il sindaco Domenico Surdi -. Siamo tornati ad assumere e continueremo a farlo nelle prossime settimane. La riorganizzazione del personale era una delle sfide che avevamo abbracciato e che portiamo avanti ogni giorno, consapevoli che senza persone preparate e volenterose nessun programma può essere realizzato”.

Prima di oggi nell’ultimo decennio non vi era stato all’interno del comando mai nessun incremento in pianta organica e nel frattempo  le competenze per il corpo si sono moltiplicate: dai rilievi di sinistri alla gestione delle strisce blu, solo per favore due esempi più lampanti. Non solo: a peggiorare la situazione il progressivo pensionamento dei dipendenti a tempo indeterminato, in effetti mai sostituiti.

I cosiddetti precari, quindi personale a tempo determinato e ad orario parziale, hanno sino ad oggi retto e tappato le falle qua e là. Oggi sono loro che compongono le stragrande maggioranza della pianta organica: sono in 30 di cui 24 a 18 ore e 6 a 24 ore, su 52 unità complessive. Solo recentemente sono state arruolate 4 nuove unità in qualità di ausiliari del traffico, quindi con la sola competenza inerente al controllo delle strisce blu, vale a dire i parcheggi a pagamento.

La contrattualizzazione servirà anche in chiave futura dal momento che a breve proprio gli stalli a pagamento dovrebbero essere aumentati sulla base di una disposizione del Comune: dagli attuali 255 si dovrebbe passare a ben 1.479 strisce blu, di cui 1.279 nel centro urbano e altre 200 ad Alcamo marina.