Non sempre l’indisciplina degli utenti della strada ha effetti negativi in toto. Ad Alcamo proprio chi non rispetta il codice della strada sta “contribuendo”, suo malgrado, in maniera sostanziosa a molti degli investimenti che il Comune sta ponendo in essere negli ultimi tempi per migliorare la viabilità. Sino ad oggi utilizzati 800 mila euro delle multe incassate, cifra che ufficializza il vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici Vittorio Ferro:
“Circa 800 mila euro delle somme che si stanno spendendo sulle strade – afferma Ferro – provengono da sanzioni amministrative elevate ai sensi dell’articolo 208 del codice della strada”. E proprio in questi giorni potrebbe esserci una nuova ondata di sanzioni per violazioni al codice della strada. Sono infatti entrati in azione i vigili urbani con un aumento delle loro ore di servizio: per ogni casco bianco per le prossime 4 settimane è stata autorizzata l’integrazione oraria di 6 ore in più settimanali.
“Con questa integrazione già partita – afferma il comandante della polizia municipale, Giuseppe Fazio – abbiamo più disponibilità e possibilità di intensificare controlli, anche con l’ausilio dello street control”.
Uno strumento quest’ultimo, una telecamera ad alta risoluzione installata sulla cappotta dell’auto dei vigili che permette in tempi brevissimi di rilevare targhe ed eventuali infrazioni, che quando entra in azione davvero non lascia scampo agli indisciplinati della strada: solo nel suo primo anno e mezzo di utilizzo, sulla base dei dati resi noti dalla stessa polizia municipale, furono oltre 4 mila le sanzioni rilevate: per l’esattezza ben 4.186 sono state elevate per divieto di sosta, altre 154 per mancata revisione del veicolo e infine 73 le multe per l’accertata mancata copertura assicurativa.
Facendo un calcolo sommario, e prendendo in considerazione la multa che viene comminata per divieto di sosta che si aggira attorno ai 50 euro, il Comune ha incassato oltre 200 mila euro. In questa nuova task force di controlli saranno impegnati 22 agenti che da 16, 18 o 20 ore hanno avuto l’integrazione settimanale per l’appunto sino a 30 ore settimanali.
Recentemente proprio i contrattisti in servizio al comando dei caschi bianchi hanno affrontato un concorso per la stabilizzazione: dopo aver superato l’esame ora si attende la firma del nuovo contratto a tempo indeterminato con un numero maggiore di ore rispetto a quelle che hanno avuto sino ad oggi.
NELLA FOTO LA POLIZIA MUNICIPALE DURANTE LE VERIFICHE CON STREET CONTROL
