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Balestrate, matrimonio sul lungomare col prete. L’ira del vescovo: “Nessuna autorizzazione”

“Nessun organismo ecclesiastico della diocesi di Monreale  ha autorizzato questa cerimonia”.

Lo dichiara l’arcivescovo di Monreale, monsignor Michele Pennisi, in merito alla celebrazione di un matrimonio che si è tenuta a Balestrate sul lungomare ovest alla presenza di un sacerdote del Piemonte.

“Probabilmente è stato un matrimonio  civile – aggiunge l’alto prelato – a cui un prete, di cui ignoriamo l’identità, senza alcuna autorizzazione ha dato una benedizione.  Si ricorda che c’è una norma della Conferenza episcopale siciliana ancora in vigore che vieta la celebrazione di matrimoni  secondo il rito cattolico in agriturismi e ville”.

“Questa Curia Arcivescovile – aggiunge in una nota il vicario generale della Diocesi di Monreale, monsignor Antonio Dolce – non ha autorizzato questa cerimonia. Gli sposi in questione hanno celebrato il matrimonio civile presso la Casa comunale e di seguito, con l’incauto e deplorevole coinvolgimento di un prete non appartenente alla nostra Diocesi, hanno simulato la celebrazione del rito come una benedizione. Per questo comportamento equivoco si stanno avvisando i diretti superiori del sacerdote. Una norma della Conferenza Episcopale Siciliana, tuttora in vigore, vieta le celebrazioni di matrimonio secondo il rito cattolico in agriturismi, ville e cappelle private”.