Cronaca

Carini, donna stuprata nel parcheggio di una discoteca: “il turco” rinviato a giudizio

Rinviato a giudizio con la pesantissima accusa di violenza sessuale. A salire sul bando degli imputati un uomo residente a Carini, Khemais Lausgi (nella foto), 31 anni, pregiudicato di origini tunisine, da tutti conosciuto con il nomignolo di Gabriele Alì oppure “Il turco”.

Secondo quanto riporta il Giornale di Sicilia, l’imputato dovrà affrontare il processo davanti al seconda sezione del tribunale di Palermo. “Il turco” è accusato di avere abusato di una donna nella notte tra il 18 e il 19 novembre del 2017 in un parcheggio della discoteca Mob Disco Theatre di Villagrazia di Carini.

Secondo le indagini dei carabinieri, coordinate dalla Procura di Palermo, il 30enne avrebbe preso con la forza la sua vittima sotto effetto di alcol e droghe e l’avrebbe portata in auto dove l’avrebbe più volte violentata. La vittima dello stupro è stata poi abbandonata nel parcheggio stesso e soccorsa da altri giovani che l’hanno portata in un’altra festa a Balestrate.

Giunta qui alcuni hanno notato le ferite e chiamato il 118: i sanitari hanno trasportato la donna all’ospedale di Partinico ed è partita l’indagine dei militari della locale Compagnia. Dietro c’è stato un grande lavoro investigativo da parte degli inquirenti che hanno visionato tutte le foto scattate dal fotografo incaricato durante quella serata in discoteca sino a che non è stato identificato il presunto aggressore.

Sono state anche effettuate analisi di laboratorio sugli indumenti indossati dalla vittima dell’abuso.