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Da Partinico a Roma, la protesta dei vigili del fuoco: prime concrete risposte al corpo (VIDEO)

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Anche la voce del distaccamento di Partinico si è fatta sentire questa mattina a Roma in piazza Montecitorio per la protesta nazionale dei vigili del fuoco che hanno chiesto a gran voce al governo nazionale l’equiparazione del trattamento economico con altri corpi.

Le risposte sono arrivate: lo stesso governo nazionale ha presentato un emendamento al bilancio in cui si inseriscono massicce somme in favore dei pompieri. Si parla di si un fondo apposito del ministero dell’Interno con una dotazione di 75 milioni di euro per il 2020, altri 155 milioni di euro per il 2021 e di 220 milioni a decorrere dal 2022.

Un fondo che avrà lo scopo di promuovere e favorire tutti gli interventi legislativi tesi a valorizzare il ruolo del corpo nazionale dei vigili del fuoco e le loro attività a sostegno e supporto della collettività”. “Lo sciopero ha prodotto questo provvedimento – afferma il partinicese Benedetto Chiavello, segretario provinciale del Conapo Palermo – e per noi è già qualcosa. La cosa più importante è che il tutto si traduca in fatti concreti. Onorateci da vivi e non da morti”.

La protesta nasceva essenzialmente dal fatto che vigili del fuoco, come certificato dall’Istat, percepiscono mediamente 7 mila euro in meno l’anno rispetto alle forze di polizia, cui si aggiunge la mancanza dei peculiari istituti previdenziali che negli altri corpi compensano operatività e specificità. Una retribuzione pro capite inferiore di circa il 20% rispetto ai pari grado della Polizia.

GUARDA UN MOMENTO DELLA PROTESTA