Cronaca

Partinico, morì in sparatoria per sventare rapina: commemorato l’appuntato Favazzi

Commemorato questa mattina a Partinico, nel giorno del 35° anniversario della sua scomparsa, l’appuntato dei carabinieri Antonino Favazzi, ucciso in città da un rapinatore. Nella stele realizzata nel luogo in cui Favazzi fu ucciso, dove si erge la stele in pietra, le autorità civili, militari e religiose, alla presenza dei parenti della vittima, hanno posto una corona d’alloro.

Il carabiniere fu ucciso durante le concitate fasi di una sparatoria nata per sventare una rapina all’interno di un circolo ricreativo. Favazzi con un collega, intervenuti eroicamente contro i banditi, furono assaliti da una scarica di piombo proveniente dalle armi dei criminali.

Alcuni colpi raggiunsero l’appuntato che morì qualche giorno dopo all’ospedale a causa delle gravi ferite riportate. Anni dopo, a riconoscenza del suo alto senso del dovere fu insignito della medaglia d’argento al valor civile alla memoria.