Cronaca

Partinico, violenza all’ex moglie e alle due figlie: commerciante nei guai

Divieto di avvicinamento all’ex moglie e alle sue due figlie per un commerciante di Partinico di 41 anni. L’accusa per lui è di stalking. Al provvedimento si è arrivati a conclusione di una serrata indagine dei carabinieri della Compagnia di Partinico dopo aver raccolto la denuncia della donna, impaurita per sè e per le figlie dalle continue minacce dell’oramai ex marito.

Il gip di Palermo, dopo aver letto il quadro probatorio ricostruito dagli inquirenti, ha applicato la misura restrittiva: il 41enne non potrà avvicinarsi all’abitazione in cui dimorano l’ex moglie e le figlie e nemmeno nei luoghi da loro abitualmente frequentati, nè comunicare con loro con qualsiasi mezzo. A questo epilogo si è arrivati dopo che per l’appunto la donna si era presentata in caserma ed aveva deciso di raccontare tutto.

E’ stata spinta dalla paura che potesse accadere qualcosa a lei o alle figlie. Ai militari dell’Arma la presunta vittima ha sostenuto che già da un anno l’ex coniuge avesse cominciato ad importunarle, ma negli ultimi tre mesi le cose si sarebbero fatte eccessivamente pericolose. La donna ha infatti detto di aver subito pesanti minacce e continui maltrattamenti, non solo lei personalmente ma anche le due figlie, di cui una è minorenne.

Nella denuncia la vittima parla stato di ansia e paura per l’escalation di violenza cui è stata sottoposta. I carabinieri si sono subito messi al lavoro e sono riusciti a ricostruire il quadro probatorio a carico del commerciante. Da qui anche la decisione del Gip che ha emesso il divieto di avvicinamento a tutela dell’incolumità di madre e figlie. Pare che questa violenza sia scaturita dal fatto che l’uomo non si fosse mai rassegnato alla fine della loro relazione.

Un rapporto troncato a cui non si è mai dato pace e che, a modo suo , avrebbe voluto ricucire. Non essendovi riuscito ha cominciato a fare venire fuori la sua indole sempre più violenta. L’accusa nei suoi confronti è di atti persecutori, costellati da pesanti minacce e reiterati maltrattamenti. Appena poche settimane fa un altro partinicese di 34 anni è stato coinvolto in un caso di stalking, e non solo, tanto da essere stato arrestato anche con l’accusa di incendio e diffamazione nei confronti della ex compagna residente a Castellammare del Golfo.

Facendo un altro passo indietro la polizia nel giugno scorso ha arrestato un uomo di Partinico per le continue violenze nei confronti della propria compagna persino quando questa era in stato di gravidanza. Nello stesso periodo altro arresto sempre a Partinico per un 35enne che addirittura era arrivato a pedinare l’ex moglie, cercandola persino nel suo posto di lavoro. Ancora manette a gennaio questa volta per un nigeriano di 19 anni accusato di condotta persecutoria.

Il giovane è stato sorpreso dai poliziotti del commissariato di nel corso di un violento tentativo di irruzione nei locali dove ha sede una comunità-alloggio. In quell’immobile il giovane voleva fare rientro con l’uso della violenza, dopo esserne stato allontanato a causa di comportamenti aggressivi e per le molestie rivolte alle due operatrici del centro, delle quali, sembra, si fosse invaghito.