Quello che un tempo rappresentava l’assoluto dominio mafioso sul territorio di Partinico oggi invece diventa il simbolo del riscatto sociale. Sono le stalle dei Vitale, che sino agli anni ’90 erano definite “intoccabili”.
Costruite abusivamente in terreni oltretutto neanche di loro proprietà, furono il simbolo dell’egemonia mafiosa di quegli anni e al tempo stesso del soggiogamento della società civile alla violenza di Cosa nostra. nessuno infatti dei proprietari terrieri denunciò mai i Vitale.
Oggi questi terreni sono stati inseriti nel bando del Comune per la loro assegnazione, con scadenza al prossimo 3 gennaio per partecipare e chiederne la fruizione. Qui un tempo vi erano tre stalle e due opifici dove i fardazza portavano avanti la loro attività altrettanto abusiva di pastorizia.
Parliamo in tutto di una ventina di particelle catastali e parzialmente tre le vie interessate in cui è stato accertato l’abuso edilizio. Secondo il vigente piano regolatore generale contrada Valguarnera è un borgo turistico e dunque non adatto ad ospitare strutture per ricoveri di animali o per la produzione di latticini.
NELLA FOTO LE RUSPE MENTRE ABBATTONO LE STALLE ABUSIVE
