Si aggravano pesantemente le disfunzioni legate all’impianto di illuminazione pubblica di Partinico. Da una stima degli uffici tecnici del Comune si parla di almeno il 50 per cento di punti luce non funzionanti, alcuni oltretutto in zone nevralgiche della città totalmente al buio.
Ad esempio il viale Aldo Moro, strada d’ingresso per chi proviene dalla via Benevento; per non parlare di altre arterie, come la via Madonna del Ponte o il viale Regione Siciliana, dove i lampioni sono quasi tutti spenti e l’unica luce arriva dalle attività commerciali della zona. Il problema di fondo è sempre quello: il Comune non ha soldi nemmeno per potere effettuare l’ordinaria manutenzione e non a caso i disservizi anche per la pubblica illuminazione sono oramai costanti.
In base ai dati resi noti dall’ufficio tecnico del Comune mediamente negli anni passati, quindi sino al 2018, restavano per i più svariati motivi non funzionanti all’incirca tra il 20 ed il 30 per cento dei 4.300 corpi illuminanti, il che significa che mille lampioni in strada rimangono spenti.
Un dato che adesso, a conclusione del 2019, è salito a circa 2 mila corpi illuminanti non più funzionanti. Oramai da tempo, proprio per i noti problemi finanziari del municipio, i cittadini sono costretti a doversi autotassare per poter vedere tornare la luce nelle proprie strade.
