Rubavano la luce negli alloggi popolari a Partinico. A finire nei guai sono stati un operaio, una casalinga e un disoccupato, tutti residenti a Partinico. I tre sono stati denunciati per furto aggravato di energia elettrica dai carabinieri della compagnia di Partinico nell’ambito di un servizio straordinario di controllo in un’area popolare ad alta densità criminale, condotto unitamente ai militari del 12° battaglione Sicilia-Cio.
I militari dell’arma hanno accertato che le rispettive abitazioni degli alloggi popolari dei tre indagati erano allacciate nel quadro centralizzato mediante dei conduttori bypassando il contatore dell’Enel. Ad essere deferiti all’autorità giudiziaria sono stati:
S. A., 42 anni, operaio, con precedenti di polizia; R.M., casalinga di 40, anche lei con precedenti di polizia; e A.D.A, 48, disoccupato incensurato. Durante gli accertamenti dei carabinieri sul posto sono intervenuti anche i tecnici dell’Enel che hanno disattivato gli allacci abusivi. Ancora da quantificare il danno per la società erogatrice.
Nel corso degli stessi controlli effettuati venerdì scorso, sono stati controllati 39 veicoli, eseguita una perquisizione domiciliare con esito negativo ed elevate cinque contravvenzioni per varie violazioni al codice della strada. Nei giorni scorsi i carabinieri della stessa compagnia partinicese, retta dal capitano Marco Pisano, avevano denunciato 20 persone a Camporeale, sempre per furto aggravato di energia elettrica.
Anche loro residenti in alloggi popolari. Gli indagati rubavano la luce prelevandola direttamente dalla rete elettrica pubblica. In pratica avevano praticato un allaccio abusivo alla rete elettrica bypassando il misuratore di corrente, alimentando così, a costo zero, di energia elettrica le rispettive abitazioni degli alloggi popolari .
