Enti locali

Balestrate, scatta la compensazione con fornitori e contribuenti: Comune approva delibera

La giunta di Balestrate adotta le linee guida per la compensazione delle somme a credito con quelle dovute all’ente a titolo di tributi locali. In questo modo si potranno detrarre alla fonte dalle cartelle tributarie a fornitori e prestatori di servizi, che spesso sono contribuenti balestratesi, le somme non ancora liquidate dal municipio.

Così ha deciso di procedere in questo ambito la giunta guidata dal sindaco Vito Rizzo che ha emanato un’apposita delibera, facendo leva sulla norma che da la possibilità agli enti locali di disciplinare le modalità con le quali i contribuenti possono compensare le somme a credito con quelle dovute al Comune a titolo di tributi locali.

Sotto questo aspetto l’amministrazione comunale ha intenzione di fare cassa, mirando soprattutto ad evitare che la massa di crediti possa diventare per l’ente locale non più esigibile e finire nel cosiddetto calderone dei “residui attivi” di bilancio. Strategia che conferma nella stessa delibera la giunta evidenziando che “la Corte dei Conti pone particolare attenzione in ordine ai residui attivi e passivi riportati annualmente nei conti consuntivi”.

Intervento che si inserisce anche nell’ambito  della lotta contro i ritardi di pagamento nelle transazioni commerciali, recepita con il decreto legislativo 9 ottobre 2002 numero 231. Norma che prevede anzitutto che le pubbliche amministrazioni adottino le opportune misure organizzative per garantire il tempestivo pagamento delle somme dovute per somministrazioni, forniture ed appalti; e poi, al fine di evitare ritardi nei pagamenti e la formazione di debiti pregressi, il responsabile di settore del Comune ha facoltà di adottare provvedimenti che comportano impegni di spesa con l’obbligo di accertare preventivamente che il programma dei conseguenti pagamenti sia compatibile con i relativi stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica.

Con la compensazione si mira anche ad arginare il difetto del Comune di pagare con estremo ritardo i propri fornitori. Critica la situazione finanziaria in cui versa il municipio balestra tese i cui tempi medi di pagamento attualmente si attestano a 119,76 giorni, il triplo rispetto agli standard imposti a livello europeo: “Si ritiene necessario – scrivono sindaco e assessori nella delibera – l’ulteriore miglioramento del processo gestionale al fine di innalzare la tempestività dei pagamenti con graduale riduzione sia dei residui attivi che passivi”.