Procamato il lutto cittadino oggi a Montelepre per la tragica scomparsa di Emanuele Gaglio, il 24enne rimasto vittima di un incidente stradale sull’autostrada A-29 in territorio della provincia trapanese. Oggi i funerali nella parrocchia di Santa Rosalia durante i quali il Comune terrà le bandiere dei propri uffici a mezz’asta e i negozi abbasseranno le saracinesche.
Ad emanare l’ordinanza il sindaco del paese, Maria Rita Crisci: “L’Amministrazione comunale ha ritenuto doveroso, interpretando il comune sentimento della popolazione, colpita da una così drammatica perdita, – si legge nel testo – proclamare il lutto cittadino, in concomitanza con la celebrazione dei funerali, in segno di rispetto e di partecipazione al dolore dei familiari”.
La bacheca facebook del giovane è stata letteralmente inondata di messaggi di cordoglio, incredulità e soprattutto grande affetto. Immancabile una dedica con in sottofondo una delle canzoni della cultura partenopea che tanto amava il 24enne.
E poi tanti cuori e messaggi: “Sarai per sempre nel mio cuore, avevi sempre il sorriso in faccia“. “Non ci posso credere che te ne sei andato così presto, avevi una vita davanti. Eri un ragazzo simpatico, gentile, educato e sorridente“.
“Ti ricorderò per sempre tra risate tra i banchi di scuola i gradini di strada tra i sedili delle auto tra rimbombi di basso e di voci rimarrai per sempre nel cuore di tutti noi riposa in pace mio caro amico Emanuele”.
Sono solo alcune delle decine e decine di messaggi che sono apparsi nella bacheca del ragazzo che lavorava per una ditta di manutenzione ascensori. Proprio in uno dei suoi viaggi in auto per lavoro Emenuele Gaglio ha perso la vita nella prima mattinata di ieri, poco dopo lo svincolo di Gallitello sulla Paleermo-Mazara del Vallo in direzione Trapani. Gaglio era alla guida di una Fiat Panda.
Con lui anche il partinicese N.D., 19 anni, che ha riportato varie contusioni ma è fuori pericolo. Il 24enne è morto sul colpo anche perché è stato letteralmente sbalzato fuori dall’abitacolo a causa del violentissimo impatto dell’auto con il guardrail della carreggiata supportato alle spalle da un’altrettanto robusta rete metallica.
La dinamica appare abbastanza chiara anche se sono in corso ulteriori accertamenti da parte della polizia stradale di Castelvetrano, intervenuta sul posto con il supporto dei colleghi della sottosezione di Alcamo. Un autocarro che precedeva l’utilitaria, per cause che sono ancora tutte da chiarire, ha perso le zampe dei piedi di un semirimorchio che sono finite in mezzo alla carreggiata.
Il giovane monteleprino che era alla guida della Panda non ha fatto in tempo a scansarli, ne ha urtato uno ed ha perso il controllo del mezzo, andando a sbattere violentemente su uno dei guardrail. Un impatto oltretutto prolungato, con il veicolo che ha strisciato sul fianco del lato guida per circa un centinaio di metri al punto da arrivare a scardinare lo sportello.
Gaglio, proprio perché lo sportello è andato a scardinarsi, è finito fuori dal mezzo: con la testa ha battuto più volte violentemente la testa sull’asfalto. Le gravissime ferite riportate non gli hanno dato scampo: infatti è morto sul colpo, prima che potessero fare qualcosa i soccorsi.
