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Alcamo, prosegue stabilizzazione dei precari: promossi altri 17 categoria “C”

Altre 17 stabilizzazioni di precari al Comune di Alcamo. La firma è avvenuta nell’aula consiliare e per i dipendenti è finita l’era dell’incertezza durata oltre un ventennio. Ad aver trovato il “posto fisso” dipendenti di categoria ‘C’ con mansioni tecniche. Per molti di loro arriva anche un significativo aumento in busta paga per effetto del maggior numero di ore settimanali che svolgeranno.

“La maggior parte di loro – afferma soddisfatto il sindaco Domenico Surdi – aveva un contratto a circa 17 ore settimanali, cioè la metà del normale. Dal prossimo 1 marzo avranno un contratto a tempo indeterminato di 24 ore settimanali. Più dignità e maggiore efficienza. A tutti auguro un buon lavoro”.

Ad aver ottenuto il “pass”, attraverso una selezione interna per titoli ed esami, 4 periti agrari, 3 istruttori tecnico-ambientali e 10 geometri. Gli stabilizzati sono: per perito agrario Vita Alba Parrino, Vita Anna Caradonna, Rosa Lungaro e Francesco Fontana; per istruttore tecnico ambientale Franca Stabile, Elisabetta Roccaforte e Giuseppe Pipitone; infine con il profilo di geometra passano Caterina Filippi, Giovanni Battista De Blasi, Vito Emmolo, Gioacchino Li Causi, Mauro Vincenzo Leone, Maria Antonina De Blasi, Gaetano Cusumano, Mariano Manno, Antonino Renda e Nicolò Inglese.

A grandi tappe ci si avvicina anche all’indizione del concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di un solo posto a tempo pieno e indeterminato di istruttore direttivo tecnico informatico per il comparto funzioni locali, questa volta però per esterni al municipio. Ad essere stati ammessi 17 candidati, prossimamente la convocazione delle date di esame.

Ci sono poi a breve altri concorsi per 31 posti: assunzioni sempre esterne che in questo caso riguarderanno non solo tecnici e dirigenti ma anche categorie ‘C’ per soli diplomati e ‘B’, quindi mansioni da operai semplici ma con determinate specializzazioni. Nello specifico: 5 dirigenti (2 tecnici, 2 amministrativi e un comandante della Polizia municipale); 15 posti di categoria giuridica ‘D’ (6 tecnici, 5 amministrativi, 2 contabili, un avvocato e uno specialista in comunicazione istituzionale); 4 di categoria ‘C’ (un istruttore tecnico elettronico e 3 geometri); 7 di categoria ‘B’ (un falegname, 2 muratori, 2 giardinieri e 2 idraulici).

“Stiamo portando a compimento gli impegni presi nel programma elettorale – ha già avuto modo di evidenziare l’assessore al Personale del Comune di Alcamo, Fabio Butera – e cioè rinnovare le risorse umane attraverso l’assunzione di nuovi dipendenti, quali dirigenti e funzionari che, negli ultimi anni, erano venuti a mancare per il blocco delle assunzioni e per i pensionamenti. E soprattutto vogliamo superare il precariato nel nostro Comune”.

Tutto da rifare invece per la stabilizzazione dei precari di categoria “B” del Comune. Ci si è accorti di un errore nel bando che per questo è stato ritirato nei giorni scorsi e dovrà essere nuovamente emanato dall’amministrazione comunale e riformulato quindi dagli uffici. E’ stato rilevato che da una ricognizione delle mansioni svolte da ciascun dipendente a tempo determinato, e dalle istanze presentate dagli stessi, la quantificazione delle unità per ogni profilo professionale non corrisponde a quelle previste nel bando.