Lavori pubblici

Partinico, rischio sismico: a breve le verifiche in tutte le scuole materne, elementari e medie

Il Comune ha pubblicato l’avviso per l’affidamento del servizio di esecuzione di indagini diagnostiche ed effettuazione di verifiche tecniche finalizzate alla valutazione del rischio sismico degli edifici scolastici di proprietà dell’ente locale di Partinico. Le somme stanziate ammontano a 245 mila euro e riguardano verifiche un pò in tutti i plessi: “La Fata”, “Capitano Polizzi”, “Archimede”, “Papa Giovanni Paolo II”, “Collodi”, “Privitera”, “Rodari”, “Via Vicenza”, “Cassarà”, “Casa del fanciullo” e “Maggiore Guida”.

Il termine per presentare le istanze scadrà alle ore 9 del 16 marzo. Fondi che arrivano in seguito all’onda emotiva del terremoto in Abruzzo del 6 aprile 2009 quando è stato emanato un nuovo provvedimento per dare maggiore impulso alla prevenzione sismica. La legge del 28 aprile 2009, convertita con modifiche da quella del giugno successivo, ha previsto questi finanziamenti per interventi per la prevenzione del rischio sismico.

Si tratta di un piano nazionale per la prevenzione del rischio sismico con cui sono stati introdotti contributi per gli interventi di rafforzamento locale o miglioramento sismico o, eventualmente, demolizione e ricostruzione di edifici ed opere pubbliche d’interesse strategico per finalità di protezione civile. Tra questi ultimi sono compresi gli edifici scolastici che hanno funzioni strategiche nei piani di emergenza di protezione civile. Il finanziamento di queste verifiche ha lo scopo di fornire all’ente locale le risorse e gli strumenti per eseguire accurate indagini sulle scuole, aggiornare le informazioni sugli edifici che le ospitano, e assumere le conseguenti decisioni.

Saranno effettuate verifiche si tipo statico su tutto l’immobile, quindi sulle pareti, sui solai e sui pilastri. L’indagine annuale sulla qualità dell’edilizia scolastica e dei servizi della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado traccia un quadro poco confortante delle scuole in generale un pò in tutta la Sicilia, ancora troppo poco sicure e lontane dagli standard di sostenibilità e Partinico sotto questo aspetto non fa eccezione. Si calcola che il 65,1% degli edifici è stato costruito prima dell’entrata in vigore della normativa antisismica (1974) e il 90,4% prima della legge in materia di efficienza energetica (1991).