Ferie forzate in alcuni casi, altrove si sperimenta la tecnica del “telelavoro”, attivato anche un servizio di consegna a domicilio di farmaci. I Comuni della provincia palermitana in autonomia si sono attrezzati già da ieri, predisponendo una serie di misure legate all’ultimo decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri per contrastare l’emergenza della diffusione del coronavirus.
Al Comune di Partinico da ieri è scattata la rotazione a turno di ferie forzate per tutti coloro che effettuano attività d’ufficio. In locali angusti al massimo sarà presente una sola unità in servizio. Grosso modo alternativamente dovranno restare a casa un centinaio di impiegati per una settimana ciascuno. “Ai responsabili di Settore – afferma il segretario generale del Comune partinicese, Lucio Guarino – ho dato disposizioni di adottare atti organizzativi che permettano la fruizione in modo alternato di congedi ordinari o ferie o a tutto il personale, al fine di garantire una sola unità di personale presso ogni stanza”.
A Carini invece si è deciso di limitare e contingentare i servizi di front office: “Ho disposto che i responsabili degli uffici comunali – precisa il sindaco Giovì Monteleone – adottino i provvedimenti consequenziali in osservanza al Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, tra i quali immediati provvedimenti che regolino il ricevimento del pubblico negli uffici. Sospeso anche il mercato settimanale in attesa di adeguare gli spazi di vendita alle nuove disposizioni”.
Si utilizza invece la tecnologia a Balestrate dove il primo cittadino ha introdotto il cosiddetto “Smart Working”. In buona sostanza viene dato avvio al telelavoro, con il dipendente comunale che potrà lavorare da casa collegandosi telematicamente con un pc dalla propria abitazione: “Intendiamo promuovere lo sviluppo di nuove forme di lavoro – precisa il sindaco Vito Rizzo – che offrano vantaggi all’organizzazione del lavoro e ai dipendenti in un’ottica di conciliazione vita privata e professionale, con l’obiettivo primario del miglioramento continuo dei servizi offerti ai cittadini. Le nuove tecnologie di produzione di tipo digitale consentono infatti di superare il concetto di presenza fisica in ufficio o di prestazione lavorativa svolta in orari necessariamente prestabiliti. La minore presenza fisica in ufficio, inoltre, permette di riorganizzare gli spazi interni e ottenere risparmi da parte dell’amministrazione”.
A Camporeale l’amministrazione del primo cittadino Gigi Cino ha invece istituito un servizio di consegna a domicilio dei farmaci per residenti in quarantena, anziani ultrasettantenni e per disabili. Per informazioni si potrà contattare in orari di ufficio il numero 3490770222.
