Sanita'

Partinico, ospedale ridimensionato per emergenza coronavirus. E’ polemica: “Ci meritiamo questo?”

Aria surreale questa mattina all’ospedale Civico di Partinico dove è stato disposto dall’assessorato regionale alla Sanità la quasi totale dismissione dei vari reparti per fronteggiare l’emergenza coronavirus. Vuoto il pronto soccorso, come mai era capitato, e non si vedeva anima viva anche nei pressi del nosocomio.

Dalla mezzanotte è scattato il divieto di accettare pazienti nei reparti del servizio Psichiatrico Diagnosi e Cura, Pediatria, Ostetricia e ginecologia e Diabetologia. Tutto questo per permettere la realizzazione di due reparti di terapia intensiva che saranno collocati al primo e al secondo piano, di cui uno a pressione negativa. Quindi una riorganizzazione ospedaliera per fronteggiare i ricoveri di coloro i quali evidenzieranno gravi sintomi collegati al coronavirus.

Una decisione che ha già aperto il dibattito e innescato le prime polemiche: “E’ questo il trattamento che Partinico merita? – afferma il consigliere comunale Toti Comito -E’ questo il prezzo che dobbiamo pagare? Trasformare l’unico presidio punto di riferimento di almeno una decina di comuni per le cure solo del corona virus? E tutte le altre patologie? E tutti gli altri servizi? E se qualcuno sta male in quale struttura deve andare? Corleone? Palermo? In questi anni hanno dismesso strutture e trasformato ospedali in poliambulatori. Perché non utilizzare una di queste strutture invece di aggiungere ulteriori disagi e disservizi?”.

Dai vertici dell’ospedale partinicese al momento bocche cucite rispetto alla decisione intrapresa dall’assessorato regionale alla Sanità.