Via libera del Comune di Partinico al bando di gara per l’acquisto del pulmino per i disabili. I soldi, circa 30 mila euro, sono stati stanziati dalla presidenza dell’Assemblea regionale siciliana, dopo l’attentato incendiario che distrusse nel dicembre del 2018 due mezzi nella disponibilità del Comune. Da allora ad oggi il servizio di trasporto dei disabili è stato effettuato a singhiozzo e con grande fatica.
L’arrivo di questo mezzo dovrebbe almeno in parte alleviare i disagi che si sono vissuti soprattutto nell’ultimo periodo. per nulla semplice nemmeno essere arrivati al vari del bando: i noti problemi di mancanza di personale tecnico all’interno del Settore dei Servizi sociali ha in qualche modo rallentato anche la redazione di questo documento che finalmente è approdato alla Cuc, la centrale unica di committenza del Comune che ha effettuato la pubblicazione.
I termini per presentare le istanze scadranno alle ore 9 del prossimo 23 marzo. Il criterio di aggiudicazione sarà quello del miglio ribasso ma con punteggi aggiuntivi in caso di optional al mezzo che andranno a migliorare il capitolato proposto di base dal municipio. Essenzialmente il pulmino che vuole acquistare il Comune dovrà essere anzitutto a 9 posti, compresi quelli per autista e accompagnatore, e di una lunghezza di quasi 5 metri e mezzo.
Sarà dotato di una pedana con movimentazioni completamente automatiche e con sistema di impacchettamento interno “a libro”, un sistema di ancoraggio di due carrozzelle per trasporto di persone non deambulanti ed ancora lo spazio per l’alloggiamento delle carrozzelle ubicato nella parte posteriore. A corollario poi tutti i confort dei più moderni mezzi: climatizzazione, autoradio, porta scorrevole, chiusura centralizzata ed alzacristalli elettrici.
Si cerca quindi di voltare pagina dopo il terribile incendio del dicembre 2018 che distrusse due mezzi adibiti proprio al trasporto dei portatori di handicap. Due mezzi che furono letteralmente carbonizzati da un raid incendiario doloso, come appurato per le modalità del rogo, dal momento che erano posteggiati distanti l’uno dall’altro all’interno del parcheggio interrato adibito all’ex sezione distaccata del tribunale di Palermo, oggi divenuta sede del comando di polizia municipale.
Da quando si verificò l’incendio, e sino alla chiusura delle scuole lo scorso anno 2018-2019, il servizio di trasporto è stato garantito dalla Croce Rossa che ha permesso agli studenti di continuare a frequentare le lezioni mettendo a disposizione propri mezzi a titolo gratuito per il Comune. Immediatamente si alzarono le barricate, a Partinico venne il presidente dell’Ars Gianfranco Miccichè in persona per incontrare l’amministrazione comunale allora in carica e per esternare tutta la sua rabbia, indignazione e soprattutto la solidarietà.
Promise un immediato impegno sul piano economico da parte della presidenza dell’Ars per acquistare uno dei due pulmini distrutti dal fuoco, e poco dopo arrivarono anche i fondi. Nel contempo diverse sono state le iniziative portate avanti dal Comune e non solo per organizzare una raccolta fondi, con l’apertura di un conto corrente dedicato proprio per l’acquisto o la riattivazione di un altro pulmino.
