Botte al figlioletto che osava anche soltanto ribellarsi e persino violenza sessuale nei confronti della moglie. I carabinieri arrestano a Montelepre un uomo di 52 anni per aver trasformato la sua casa in un vero e proprio luogo di violenza senza confini.
Al punto da arrivare ad abusare della consorte ed a causare lesioni al figlio di appena 11 anni. L’uomo, un operaio con precedenti di polizia, è accusato di maltrattamenti contro familiari, violenza sessuale e lesioni. Ad emettere il provvedimento di custodia cautelare in carcere il gip di Palermo sulla base del quadro probatorio che è stato ricostruito dai militari dell’arma della locale stazione e della Compagnia di Partinico, competente per territorio.
I carabinieri hanno accertato le continue violenze dentro le quattro mura domestiche, non solo fisiche ma anche psicologiche con atteggiamenti denigratori e minacce di morte. Gli episodi più gravi documentati sono la violenza sessuale nei confronti della moglie e le lesioni, seppur lievi, cagionate al figlio
