Cronaca

Castellammare del Golfo, in giro per le lasagne della mamma: non era vero, conviventi denunciati

In giro con un’auto sequestrata e con patente di guida revocata. per di più hanno provato a raggirare i poliziotti che li hanno fermati ad un posto di blocco, inventando loro la storia di essere in giro per ritirare le lasagne fatte in casa dalla mamma. In realtà non era vero nulla e per i due conviventi di Castellammare del Golfo adesso sono guai. Sono stati infatti denunciati dalla polizia stradale con una sfilza infinita di accuse: false dichiarazioni sull’identità personale propria e altrui, sostituzione di persona, falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico, favoreggiamento personale e violazione degli obblighi inerenti la sorveglianza speciale.

Ad essere finiti nel mirino degli agenti della Polstrada di Alcamo Ornella I., 36 anni, e il compagno Stefano D.F., 39 anni: hanno provato a fare una furbata e alla fine gli si è ritorta contro. I due sono incappati in un posto di blocco a Castellammare del Golfo. Una volta fermati agli agenti hanno raccontato di essere diretti dalla madre della donna per ritirare le lasagne fatte in casa.

L’uomo alla guida, non avendo documenti al seguito, dichiarava di averli dimenticati a casa e forniva delle false generalità oltretutto confermate anche nell’autocertificazione che esibiva; dati che successivamente veniva appurato che erano invece le generalità del fratello. La donna che era con lui confermava le false generalità del compagno: una volta scoperta la bugia ai due venivano contestate le violazioni delle disposizioni atte al contenimento del rischio epidemiologico, vista la mancanza delle condizioni di necessità o urgenza dello spostamento; false dichiarazioni sull’identità personale propria e altrui e falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico.

La 36enne oltretutto veniva denunciata anche per favoreggiamento personale, per aver aiutato il compagno ad eludere gli accertamenti avviati per appurarne la reale identità. Il conducente, inoltre, veniva denunciato per guida senza patente e il veicolo sequestrato ai fini della confisca, e per violazione degli obblighi inerenti la sorveglianza speciale a cui era sottoposto: in pratica gli è stato contestato di essersi allontanato dalla sua abitazione senza avere preventivamente informato il commissariato di polizia.