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Alcamo, il santuario di Maria Ss.dei miracoli in tempo di coronavirus: viaggio virtuale realizzato dall’Itet

Con il divieto di ingresso al santuario, per le restrizioni legate al coronavirus, l’Istituto tecnico economico e tecnologico “Girolamo Caruso” di Alcamo crea un viaggio virtuale per permettere agli alcamesi devoti di potersi sentire vicini alla loro patrona anche in questo periodo di pandemia. Pubblicato un video realizzato con le attrezzature tecnologicamente avanzate della scuola.

Un modo per potersi sentire vicini alla “mamma di tutte le mamme” in questo momento di separazione fisica proprio nel mese mariano dedicato ai pellegrinaggi. Grazie a telecamere, droni, scanner e varia altra attrezzatura è stata fatta una capillare ripresa di tutti gli angoli del luogo di culto poco prima delle attuali restrizioni per l’emergenza coronavirus.

Un viaggio lungo 21 minuti che parte dalla fontana Araba, alla sommità del santuario, sino ad attraversare tutta la discesa nel percorso acciottolato e ad arrivare alla chiesa. Sotto gli occhi scrupolosi della cine operatrice Crystel Iemmola, supportata poi dagli studenti, dagli insegnanti e dagli esperti di tecniche 3 D, realtà virtuale e rilievo, sono stati colti tutti gli elementi architettonici e religiosi che fanno di questo luogo un naturale attrattore per le migliaia di alcamesi che ogni anno si affidano alla grazia di Maria Santissima dei miracoli.

Un’equipe coordinata dal docente Enzo Munna, con la supervisione della dirigente scolastica Vincenza Mione, in cui è stata ricostruita la fede e la storia che hanno fatto grande il santuario agli occhi degli alcamesi. “La tecnologia che ben venga, – racconta in questo report il rettore del santuario, Benedetto Cottone – agli studenti lancio l’appello di saperla usare per il loro bene e quello dei loro fratelli, familiari e amici. Mai usarla contro qualcuno sulla scorta dell’insegnamento di Dio”.

“Il progetto, oltre a voler far scoprire le risorse di questo territorio – ha aggiunto la preside – consente allo studente soprattutto di crescere dal punto di vista didattico e formativo”. Per chiunque volesse fare questo viaggio virtuale al santuario, nell’attesa di poter tornare in quel luogo magico di presenza, potrà collegarsi al canale youtube di Enzo Munna e immergersi nello spettacolo di immagini, suoni e parole (qui il link).