Diventa definitivo il provvedimento della Regione di spostare le elezioni amministrative a Partinico e Carini, così come nel resto della Sicilia in quei Comuni chiamati quest’anno al voto, tra il 15 settembre e il 15 novembre. Resteranno in carica gli attuali governi cittadini, tramonta l’ipotesi dei commissari.
Così si è espresso l’Ars che ha dunque stabilito il periodo di riapertura alle urne in funzione della necessità di spostare le elezioni per l’attuale emergenza coronavirus e le sue restrizioni che vietano assembramenti. Dunque a Carini resta il sella il sindaco Giovì Monteleone, a Partinico il commissario straordinario Rosario Arena subentrato in seguito alle dimissioni nel maggio del 2019 del sindaco Maurizio De Luca.
Su Partinico comunque incombe ancora il paventato scioglimento per infiltrazioni mafiose, con l’invio dei tre ispettori da parte della prefettura di Palermo e la decisione finale che spetterà al ministero dell’Interno.
