Appuntamenti

Terrasini, una traversata in mare per lasciare i riflettori accessi sul caso “Nuova Iside”

Alla fine di questo mese di agosto sarà organizzata da Terrasini una traversata in sup, lo stand up paddle, attività sportiva che è sostanzialmente una variante del surf in cui si sta in piedi su una tavola simile a quella del surf utilizzando una pagaia apposita per lo spostamento.

Un’iniziativa programmata per il 29 o 30 agosto, data ancora da definire, per lasciare accesi i riflettori attorno al caso dell’affondamento della “Nuova Iside”, il peschereccio terrasinese che si è inabissato in circostanze misteriose nella notte dello scorso 12 maggio in cui hanno perso la vita i tre componenti dell’equipaggio.

L’appuntamento ha il patrocinio del Comune, dell’Asc, ente di promozione sportiva riconosciuto dal Coni, e il supporto delle società Sup Around Sicily e Magaggiari Sup Surfing, con il sostegno di vari sponsor. In pratica ad essere organizzata una traversata per l’appunto in sup dalla spiaggia “Praiola” di Terrasini al faro di San Vito Lo Capo, nei cui pressi si è inabissato il peschereccio, per un percorso di circa 6 chilometri.

“La Nuova Iside – affermano gli organizzatori – è sul fondo del mare, dove l’uomo da solo non arriva. E con essa anche il corpo di Vito Lo Iacono, che al mare ha dato la sua giovane vita. Non possiamo permettere che anche la vicenda resti sul fondo: urge portarla in superficie, affinché nessuno dimentichi cosa è accaduto il 12 maggio scorso”. Chi volesse sostenere l’iniziativa può farlo anche tramite sponsor. La Procura ha aperto un’inchiesta con quattro iscritti nel registro degli indagati: si ipotizza che la “Nuova Iside” sia stata affondata da una petroliera.