Ambiente

Alcamo, risale la raccolta differenziata dei rifiuti: a luglio si arriva al 66%

Boom per la raccolta differenziata ad Alcamo. Dopo la ripartenza lo scorso 8 giugno della separazione della frazione dell’umido dall’indifferenziato, in città si è riusciti a raggiungere il 66 per cento di differenziata. Non accadeva per l’appunto dal periodo precedente all’interruzione del servizio di raccolta dell’umido, avvenuta nell’aprile del 2019 in seguito ad un’ordinanza del sindaco Domenico Surdi che dispose la raccolta promiscua di indifferenziato e umido per la carenza di impianti dove poter stoccare l’organico.

Nell’arco di poco più di un mese si è riusciti a risalire dal 28 al 66 per cento: “Abbiamo chiuso il mese scorso al 66 per cento, – afferma soddisfatto il sindaco Domenico Surdi – vuol dire che Alcamo non è sporcacciona come qualcuno voleva far credere. Questa è la dimostrazione, con il ritorno a cifre importanti una volta superate le criticità legate alla carente impiantistica. Sono convinto che Alcamo nei prossimi mesi riuscirà a superare anche il 70 per cento. Abbiamo però bisogno che tutto il sistema funzioni. Tema su cui si continua a discutere con gli organi regionali ma la soluzione non è stata ancora trovata”.

Il nuovo appalto è stato affidato, dopo una serie di peripezie, all’Ati Mirto-Camedil e riguarda la cosiddetta gara-ponte di 6 mesi che deve traghettare il Comune verso la gara di 7 anni. Appalto, quest’ultimo, che è stato già affidato dall’Urega anche se si aspetta ancora la definizione. Pare comunque che si è arrivati alla conclusione anche di questo iter: “Stiamo lavorando per il passaggio alla ditta settennale, – aggiunge il primo cittadino – penso che entro questo mese di agosto si firmerà il contratto con la ditta che ha vinto l’appalto”.

Il nuovo servizio porterà diverse novità che andranno a modificare le abitudini dei cittadini. Ci sarà ad esempio la separazione dei rifiuti di vetro e metalli sino ad oggi raccolti insieme. Con il nuovo sistema solo il vetro sarà come ora raccolto sempre ogni 15 giorni mentre i metalli una volta al mese, per quanto concerne ovviamente le utenze domestiche. Per quelle non domestiche la frazione organica sarà raccolta 6 giorni su 7, l’indifferenziato, vetro, alluminio e plastica 2 volte a settimana, 3 volte a settimana invece la carta e il cartone. L’obiettivo, rispetto a questo piano d’intervento elaborato dal Comune, è quello di arrivare alla quota del 70 per cento di differenziata.