Acqua

Trappeto, acqua non potabile: Comune chiede relazione all’Amap su rete idrica e non solo

Acqua torbida ed elevata presenza di manganese. Per questo motivo a Trappeto e Balestrate l’acqua è non potabile. I due paesi marinari, le cui dotazioni idriche in parte arrivano dall’invaso Poma di Partinico, da 72 ore hanno dovuto vietare il consumo umano dell’acqua che sgorga dai rubinetti delle abitazioni. L’Amap, la società che gestisce l’erogazione idrica per uso potabile nei due paesi limitrofi, sta effettuando ulteriori controlli.

Il superamento dei parametri è stato riscontrato dall’Asp 6 di Palermo, per l’esattezza dal Dipartimento di Prevenzione Unità Operativa Territoriale di Partinico competente per territorio. Gli ufficiali dell’azienda sanitaria hanno comunicato ai sindaci di Trappeto e Balestrate che il controllo dell’analisi chimica dell’acqua prelevata all’uscita dell’impianto di potabilizzazione Cicala, da dove si depura l’acqua proveniente dalla diga Jato in distribuzione, ha evidenziato “elevati valori del parametro di manganese di gran lunga superiore ai limiti, nonché il superamento dei valori relativi alla torbidità dell’acqua in uscita dallo stesso potabilizzatore.

Ad essere nel contempo effettuato anche il campionamento in un punto di distribuzione dell’acqiua nei due paesi marinari da cui si sono evidenziati la presenza di manganese in misura superiore ai valori limite, nonché il superamento in un punto di distribuzione dei valori relativi alla torbidità dell’acqua. Da qui la decisione dei rispettivi sindaci, Santo Cosentino di Trappeto e Vito Rizzo di Balestrate, di emanare un’ordinanza per il divieto di potabilità. Il problema della torbidità oramai da anni si trascina all’invaso Poma, da dove avviene la distribuzione dell’acqua per uso potabile.

Anche il problema dell’eccessiva presenza del manganese è da anni che ciclicamente si ripresenta all’invaso Poma, specie nel periodo estivo, anche se incide in misura nettamente minore rispetto agli altri casi di torbidità. La presenza di manganese nell’acqua è allo stesso tempo naturale ed industriale. Da considerare che questo è un elemento essenziale per l’uomo e per altri animali: si trova naturalmente in molti tipi di cibi (carni, pesce, uova, ortaggi, cereali, noci). È presente in tutti i tessuti dell’organismo, soprattutto nel fegato, rene, pancreas e ghiandole surrenali.

In quanto elemento essenziale per l’uomo, possono derivare dei danni sia da una carenza che da un eccesso di manganese. “Ho chiesto formalmente all’Amap – afferma Cosentino – di dare le dovute delucidazioni sulle condizioni della rete idrica e acqua potabile nel territorio comunale, trasmettendo una relazione in merito e precisando quali azioni si intendono mettere in atto per porre rimedio alla problematica”.