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Castellammare del Golfo, frasi-shock del consulente: il sindaco lo scarica e lui chiede scusa

“Che c…o siete venuti a infettarci? A riempirci di monnezza? andavene a Fan….” Questi sono solo alcuni dei passaggi del post su facebook comparso nel profilo personale di Pietro Argento, il consulente nominato a titolo gratuito dal sindaco Nicola Rizzo addetto alle relazioni interne ed esterne e che cura anche i rapporti con il consiglio comunale, partiti politici e altri enti istituzionali.

Le sue frasi shock, hanno fatto il giro della rete e non potevano che sollevare un vespaio di polemiche. Argento, nel suo post, in pratica criticava chi difendeva la recente ordinanza del presidente della Regione, Nello Musumeci, con cui si prevede la chiusura degli hot spot e dei centri di accoglienza. Provvedimento finalizzato, come ha evidenziato lo stesso governatore siciliano, alla tutela sanitaria della Sicilia in seguito all’emersione di diversi casi di migranti sbarcati nell’Isola e positivi al coronavirus.

Il consulente del primo cittadino pare prendersela con villeggianti, turisti ed emigrati castellammaresi, anche se non vengono mai espressamente citati. ma le frasi scritte lasciano pochi dubbi interpretativi. Nel post, infatti, Pietro Argento si rivolge a chi viene a trovare parenti o chi invece viene semplicemente in ferie: “Ho più possibilità di prendere il covid da te – scrive su facebook – pezzo/a di m…a razzista che da quelli che arrivano e vengono chiusi in centri di accoglienza. Quindi a casa subito. E portati pure la tua monnezza alias la tua famiglia”.

Frasi pesantissime che hanno ancor più peso in una cittadina come quella castellammarese che negli ultimi anni ha fondato la sua economia prevalentemente sul turismo. Il gruppo consiliare di opposizione Castellammare 2.0 chiede al sindaco l’immediata revoca dell’incarico a Pietro Argento: “Un soggetto – sostengono nella nota i consiglieri Maria Elena Titola, Lorena Di Gregorio, Giovanni D’Aguanno e Nicolò Coppola – che da più di due anni oramai staziona stabilmente oramai all’interno del palazzo comunale avendo accesso ad atti riservati e occupando spazi destinati a dipendenti e ponendo in essere, trattandosi di collaborazione professionale esterna, comportamenti di dubbia legittimità ma di sicura immoralità. Non possiamo da un lato investire, per fare venire turisti e per fare spettacoli, e poi usare toni gravissimi per allontanarli. Pertanto ribadiamo la richiesta di revoca dell’incarico a tutela dell’immagine della città”.

Affermazioni che non sono neanche andate giù al sindaco il quale senza mezzi termini, dopo aver ottenuto la rimozione del post ha anche chiesto al suo consulente di scusarsi pubblicamente e di riflettere sulle sue dimissioni: “L’impegno del mio consulente a titolo gratuito – precisa il primo cittadino – è sempre stato di collaborazione e supporto. In riferimento a quanto affermato dallo stesso e diffuso a mezzo Social network, questa Amministrazione precisa che si tratta di esternazioni di carattere esclusivamente personale dello stesso e dalle quali si prendono decisamente  le distanze facendo presente di essere da sempre una comunità assolutamente aperta e pronta ad accogliere cittadini e turisti senza alcuna discriminazione o preconcetto di sorta, con una politica di inclusione e promozione territoriale alla quale abbiamo lavorato fin dall’insediamento. Pur continuando a ribadire che si tratta di posizioni personali, in considerazione anche di  terminologia e modalità, trattandosi di un consulente di questa Amministrazione comunale, abbiamo chiesto l’immediata rimozione del post sul social. Contestualmente riteniamo urgenti pubbliche scuse da parte dello stesso e l’adozione delle ritenute necessarie azioni consequenziali”.

“Parlerò col sindaco – riferisce Argento – e gli spiegherò le mie intenzioni quando scrissi quel post. Io non ce l’ho con i turisti, ma con quelli razzisti e che sono anche i primi a non seguire le regole contro la diffusione dl coronavirus. Chiederò scusa anche perchè questo non è un linguaggio che mi appartiene, e chi mi conosce lo sa. E’ stato solo uno sfogo dopo aver sentito certe affermazioni da una turista qui a Castellammare”.