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La pioggia di questa mattina ha aiutato a spegnere gli ultimi focolai dei devastanti incendi che hanno interessato centinaia di ettari di bosco e macchia mediterranea tra Montelepre, Giardinello, Carini e Castellammare del Golfo. Sicuramente il più pericoloso è stato il rogo che si è sviluppato a Montelepre, in contrada Suvarelli in località Sagana, dove diverse abitazioni sono state letteralmente avvolte e distrutte al fuoco.
“Divorati ettari di vegetazione – ha detto la sindaca monteleprina Maria Rita Crisci – e messe a serio rischio anche abitazioni, qualcuna ha dovuto essere evacuata. Incessante ed impareggiabile l’impegno ed il lavoro dei volontari di protezione civile locale con cui mi sono relazionata, i vigili del fuoco, le squadre antincendio della Forestale, sul posto anche i Carabinieri. A tutti va il mio ringraziamento a nome di tutta la popolazione. È chiaro che si tratta di incendi dolosi, appiccati appositamente quando c’è vento, solo così si possono propagare le fiamme e fare il massimo danno! È chiaro a tutti che siamo di fronte a menti e mani criminali! Mi appello a tutti i cittadini monteleprini, se avete qualche sospetto, se avete visto qualcosa di strano che può essere utile agli inquirenti per risalire ai colpevoli di questo ennesimo scempio, non esitate a contattare i carabinieri della stazione di Montelepre. Finché rimarranno impuniti continueranno a danneggiare la natura che ci circonda mettendo a repentaglio tutti noi”.
Un altro incendio è partito da Montagna Longa a Carini finendo per allargarsi sino a Monte Palmeto a Giardinello. Anche qui bosco e varia vegetazioni andati in fumo. Stessa sorte nel trapanmese nella zona di Scopello, dietro la storica torre, a due passi dal frequentato baglio.
