Cronaca

Partinico, furto di carburante da due auto delle Poste: polizia a caccia dei balordi

La polizia da ieri è a caccia di balordi che hanno prosciugato il carburante contenuto nel serbatoio di due auto di servizio delle Poste Italiane. Potrebbero anche avere le ore contate: al vaglio ci sono le immagini della videosorveglianza. La tecnologia, quindi, potrebbe dare una decisiva spinta investigativa nel riconoscere gli autori del raid.

Ad essere state prese di mira per l’esattezza due Fiat Panda che sono al servizio degli impiegati della sede centrale di corso dei Mille. I due veicoli erano posteggiati come di consueto a fianco dell’ingresso centrale delle Poste, quindi in via Papa Giovanni XXIII. Qualcuno, probabilmente più di una persona, ha provveduto ha sfondare letteralmente il serbatoio in plastica dei due veicoli per ricavare il carburante che si trovava al suo interno.

Quindi si sono dileguati facendo perdere le loro tracce. Un furtarello che in realtà, più del danno materiale in sè, desta scalpore per il disagio arrecato ai postali che utilizzano quelle auto per ragioni di servizio, quindi per servire la cittadinanza. Ovviamente il danno procurato ha costretto a non poter utilizzare ieri questi due veicoli nella mezza giornata di apertura degli uffici.

ieri mattina, all’apertura dell’ufficio, i dipendenti si sono accorti di quanto accaduto e hanno immediatamente segnalato l’accaduto alla direzione delle Poste che a sua volta ha sporto denuncia presso il commissariato di Partinico. A lavoro gli agenti per cercare di risalire all’autore del furto. L’intero perimetro dell’ufficio Postale è coperto da telecamere di videosorveglianza.

Le immagini sono state acquisite dagli agenti che le hanno già visionate con l’obiettivo di identificare chi ha compiuto il gesto. Gli autori sono stati sicuramente aiutati dall’oscurità e anche dal  “coprifuoco” che è vigente dalle 22 alle 5 dell’indomani per via dell’emergenza sanitaria. In pratica con la zona totalmente deserta hanno avuto vita facile e si sono potuti impossessare del carburante, danneggiando i due veicoli.