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Partinico, alunni a lezione di giornalismo per un uso consapevole dei social

Hanno preso il via da ieri all’Istituto scolastico “Archimede-La Fata” i laboratori dello “Stem*Lab – Scoprire, Trasmettere, Emozionare, Motivare”. Gli incontri, curati da esperti, saranno dedicati all’uso consapevole dei nuovi media, alla scrittura giornalistica, alla scienza, alla lingua inglese e all’orientamento. Il progetto, finanziato da “Con i Bambini–impresa sociale” e coordinato da Kairos, coinvolge quattro regioni: Piemonte, Lombardia, Campania e Sicilia.

L’obiettivo è promuovere il superamento di vulnerabilità personali, culturali, sociali e comportamentali dei minori dai 5 ai 14 anni. Da oggi, ad esempio, gli alunni delle classi quarte e quinte della scuola primaria e agli allievi delle seconde e terze della secondaria di primo grado parteciperanno ai laboratori dedicati all’uso consapevole dei nuovi media e al giornalismo. A curare gli incontri, curriculari ed extracurriculari, saranno gli esperti dell’associazione “Kaleidos Cultura e Natura” in collaborazione con il personale docente coordinato dalla professoressa Agata Brigati.

“L’obiettivo – spiegano gli organizzatori – è promuovere tra gli alunni un uso consapevole dei social media attraverso comportamenti adeguati nelle interazioni con gli altri così da prevenire fenomeni come il cyber-bullismo e l’hate speech. Attraverso un uso responsabile si può invece favorire una partecipazione civica attraverso nuovi strumenti e linguaggi adeguati”. Il laboratorio di scrittura, affidato al giornalista Leandro Salvia, punta a creare lettori consapevoli, far crescere la coscienza critica e affinare le modalità di scrittura degli allievi coinvolti nel progetto.

Durante gli incontri pomeridiani verrà inoltre focalizzata l’attenzione sul percorso di costruzione e analisi di una notizia. Il progetto ha come partner per la Sicilia l’ente Cesie di Palermo, il centro studi e iniziative europeo la cui mission è promuovere la crescita attraverso strategie educative innovative e partecipative.

Coinvolti in questa iniziativa, oltre al già citato istituto comprensivo “Archimede-La Fata”, anche l’Istituto comprensivo statale “Amari Roncalli Ferrara” di Palermo, il liceo scientifico “Santi Savarino” di Partinico, le associazione “Kaleidos Cultura e Natura” di San Cipirello, “Officina Creativa interculturale” di Palermo e “Palermoscienza” di Palermo, il Centro Internazionale delle Culture “Ubuntu” di Palermo e il museo dei bambini Società Cooperativa Sociale Onlus di Roma.