Scoperto un vero e proprio market del tutto abusivo. Niente autorizzazioni, niente posizione fiscale del titolare. Si trovava nel cuore delle case popolari di Carini, volgarmente definito lo “Zen della provincia”. Ad accorgersi di quest’attività fantasma sono stati carabinieri, guardia di finanza e polizia municipale nell’ambito di controlli straordinari del territorio coordinati, come spesso si organizza in quartieri del genere ad alta densità criminale.
Per il titolare del supermercato arriva, oltre al sequestro del locale, anche una maxi multa da 30 mila euro. Il blitz di militari dell’arma, fiamme gialle e caschi bianchi è scattato in via Antonello da Messina, cuore del vasto quartiere popolare carinese della zona Peep della cittadina carinese. al loro arrivo hanno subito notato la presenza di questo mini market che asino a poco tempo prima neanche esisteva. Immediati sono scattati gli accertamenti e i sospetti sono stati subito confermati: quell’attività commerciale risultava essere totalmente abusiva.
Non era mai stata autorizzata dai vari enti competenti e, come se nulla fosse, vendeva un pò di tutto: non solo i generi alimentari ma persino prodotti sottoposti al Monopolio di Stato. In pratica il supermercato di quartiere era sorto all’interno di un garage, senza il benchè minimo requisito igienico-sanitario.
Immediatamente è scattata la chiusura e il sequestro del locale; nel contempo si è risaliti al “titolare” di questa attività: si tratta di un carinese di 36 anni che abita all’interno di uno degli alloggi popolari. Neanche a dirlo era totalmente sconosciuto al fisco: a suo carico elevate sanzioni per 30 mila euro.
