Cronaca

Partinico, lutto alla compagnia dei carabinieri: muore brigadiere di coronavirus

Il brigadiere capo dell’aliquota radiomobile della compagnia dei carabinieri di Partinico, Nicandro Di Santo, 55 anni, è spirato ieri sera all’ospedale di Partinico. E’ deceduto a causa delle complicanze dovute al coronavirus. Ricoverato al nosocomio partinicese dallo scorso 2 novembre, da una settimana le sue condizioni erano peggiorate tanto da essere stato intubato in terapia intensiva. Ieri sera l’ennesima crisi respiratoria che questa volta si è rivelata fatale.

Di Santo, residente a San Giuseppe Jato, sposato, lascia due figlie. Nato ad Isernia, oramai da tempo si era trasferito in questo territorio dove aveva messo su famiglia. Stabilitosi nella cittadina jatina, aveva lavorato nelle stazioni di San Cipirello e Pantelleria, successivamente è approdato nell’allora 12° Battaglione “Sicilia” per poi stabilirsi a Partinico.

Nella Radiomobile partinicese era in servizio oramai dal 2009, tutti lo conoscevano in città per il suo costante sorriso nonostante le difficoltà quotidiane del suo lavoro. L’arciprete di Partinico, Salvatore Salvia, insieme alla comunità parrocchiale della Chiesa Madre esprime profondo cordoglio per la morte del brigadiere capo:

“Porgiamo le proprie condoglianze al capitano Mario Petrosino, alla famiglia e a tutti i carabinieri in servizio a Partinico” si legge in una nota. Sabato prossimo alle ore 10 verrà celebrata una Santa Messa in Matrice nella festa della Virgo Fidelis Patrona dei Carabinieri in servizio e in pensione, e in quest’occasione sarà ricordata la figura di Nicandro Di Santo.