Cronaca

Partinico, l’ultimo saluto a don Pietro Patti: alle 10,30 la tumulazione al cimitero

Oggi alle 10,30 ci sarà l’ultimo saluto a don Pietro Patti,  96 anni, morto ieri nella sua abitazione dove da qualche giorno era in isolamento domiciliare in seguito alla scoperta del contagio da coronavirus. Il sacerdote, che allo stato attuale era rettore della chiesa di Gesù e Maria a Partinico, sarà tumulato al cimitero senza alcuna celebrazione come impongono oggi i divieti legati all’emergenza sanitaria.

Il sacerdote era risultato positivo al coronavirus dopo essersi sottoposto ad un tampone rapido effettuato privatamente: era in attesa del riscontro da parte dell’Usca, l’ufficio che prende in carico i contagiati, che doveva procedere alla conferma con il tampone molecolare. Un passaggio che non si è concretizzato per il decesso del prelato.

Padre Patti, come era chiamato affettuosamente da tutti, era conosciuto da tutti anche perchè per oltre 30 anni era stato docente di religione nelle scuole statali, la maggior dei quali trascorsi alla scuola media “Privitera” di Partinico.

Ordinato nella cattedrale di Monreale il 16 marzo del 1952, nella diocesi di Monreale ha svolto diversi ministeri: è stato vicario parrocchiale nelle parrocchie di Sant’Anna a Balestrate e Maria Santissima Annunziata a Partinico, Arciprete-parroco di Giardinello, ed ancora parroco della parrocchia Maria Santissima del Rosario di borgo Parrini a Partinico.