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Partinico, scuole presto ai raggi X: affidate dal Comune le verifiche sismiche

Le scuole di Partinico a breve saranno passate ai raggi x. A metterci mano dei tecnici che verificheranno la loro solidità. In questi giorni il Comune ha proceduto all’affidamento di diversi appalti per l’esecuzione di indagini diagnostiche ed effettuazione verifiche tecniche finalizzate alla valutazione del rischio sismico degli edifici scolastici di proprietà comunale, dunque parliamo esclusivamente di scuole materne, elementari e medie.

Una manovra da circa 200 mila euro che servirà a creare una mappa ed a capire soprattutto quali possono essere le vulnerabilità strutturali di alcuni immobili. Sulla base degli affidamenti avvenuti in questi giorni, tramite gare pubbliche, è venuto fuori che la società Motta Ingegneri e Architetti Srl si occuperà di effettuare queste verifiche per la scuola elementare “Tenente La Fata”, mentre l’ingegnere Luciano Lentini andrà ad occuparsi della media “G.B.Grassi Privitera”, dell’infanzia e primaria “Rodari” e dell’infanzia di “via Vicenza”.

Infine l’ingegnere Davide Rizzo si occuperà della scuola media “Ninni Cassarà”, di tutto l’istituto comprensivo “Casa del Fanciullo” e della materna ed elementare “Maggiore Guida”. Infine l’ingegnere Vincenzo Timotini, a capo di un team di colleghi, si occuperà delle scuole media “Archimede”, dell’infanzia e primaria “Papa Giovanni Paolo II°” e della media “Collodi”.

Fondi che arrivano in seguito all’onda emotiva del terremoto in Abruzzo del 6 aprile 2009 quando è stato emanato un nuovo provvedimento per dare maggiore impulso alla prevenzione sismica. La legge del 28 aprile 2009, convertita con modifiche da quella del giugno successivo, ha previsto questi finanziamenti per interventi per la prevenzione del rischio sismico.

Si tratta di un piano nazionale per la prevenzione del rischio sismico con cui sono stati introdotti contributi per gli interventi di rafforzamento locale o miglioramento sismico o, eventualmente, demolizione e ricostruzione di edifici ed opere pubbliche d’interesse strategico per finalità di protezione civile. Tra questi ultimi sono compresi gli edifici scolastici che hanno funzioni strategiche nei piani di emergenza di protezione civile.

Il finanziamento di queste verifiche ha lo scopo di fornire all’ente locale le risorse e gli strumenti per eseguire accurate indagini sulle scuole, aggiornare le informazioni sugli edifici che le ospitano, e assumere le conseguenti decisioni. Saranno effettuate verifiche di tipo statico su tutto l’immobile, quindi sulle pareti, sui solai e sui pilastri. L’indagine annuale sulla qualità dell’edilizia scolastica e dei servizi della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado traccia un quadro poco confortante delle scuole in generale un pò in tutta la Sicilia.