Il pm Daniele Sansone ha chiesto tre anni di carcere per Filippo Mulè e Rosario Namio, i due giovani di Cinisi accusati di rissa aggravata durante la tragica notte in cui si è consumato l’omicidio di Paolo La Rosa davanti un locale notturno di Terrasini.
Il processo si sta svolgendo in abbreviato, per cui entrambi possono usufruire dello sconto di un terzo della pena.
Secondo l’accusa, sulla base delle indagini avvalorate dalle immagini di videosorveglianza e dalle testimonianze, Namio e Mulè avrebbero aggredito Paolo La Rosa a calci quando già era a terra in una pozza di sangue, colpito da tre coltellate da Pietro Alberto Mulè, quest’ultimo imputato di omicidio in altro processo in corte d’assise. La rissa scaturì da futili motivi.
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