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Partinico, la tassa sui rifiuti diminuisce: record di differenziata, conguagli nel prossimo triennio

Dopo anni di costanti e contini aumenti delle tariffe, finalmente a Partinico la tassa sui rifiuti diventa meno cara. Il 2020 si è chiuso con quasi 300 mila euro di risparmi rispetto al piano economico-finanziario del servizio rifiuti che era stato redatto in fase di previsione, le cui tariffe erano state approvate dal consiglio comunale nel giugno scorso e che confermavano le aliquote dell’anno precedente.

Sulla base di questo risparmio i commissari straordinari del Comune hanno approvato il Pef e certificato questo minor esborso. Considerando che la legge stabilisce che per la Tari i cittadini devono coprire il 100 per cento dei costi, dunque non può esserci un “guadagno” per l’ente, i commissari hanno stabilito che sarà effettuato un conguaglio per il prossimo triennio spalmato sulle future bollette che verranno emanate. Nello specifico, quindi, dagli uffici sarà in automatico effettuato il calcolo con la decurtazione del risparmio.

Entrando nel dettaglio, per l’anno 2020 sono state adottate le tariffe del 2019 con un costo di 6.282.851,98 euro. Adesso il piano approvato per l’anno 2020 riporta un effettivo costo del servizio che è stato pari a 5.991.427 euro, dunque inferiore a quello previsto. Il nuovo piano economico è stato anzitutto validato dall’Srr area metropolitana Palermo, società di gestione del servizio di raccolta dei rifiuti a Partinico, e dunque i commissari prefettizi con i poteri di giunta e consiglio comunale hanno potuto applicare e calare i relativi costi, inferiori a quelli previsti e per cui erano state applicate le tariffe fatte pagare ai cittadini:

“Il conguaglio tra i costi risultanti dal Pef per il 2020 – scrivono i commissari del Comune – ed i costi determinati per l’anno 2019 sarà ripartito in tre anni”. I minori costi sono frutto soprattutto di un risultato, come certificato dall’Srr: “La perimetrazione del limite gestionale delle frazioni differenziate – ha evidenziato il presidente dell’Srr Area metropolitana, Natale Tubiolo – ha consentito il raggiungimento degli obiettivi di raccolta differenziata previsti dalla legge. Si evidenzia un dato ragguardevole per il 2020 pari al 67,63 per cento”.

“E’ un segnale positivo ed in controtendenza rispetto al passato, – aggiunge soddisfatto il vicesegretario del Partito Democratico, Renzo Di Trapani – indice di una maggiore attenzione dei cittadini nel conferimento dei rifiuti che porta ad una riduzione dei costi ed a un servizio migliore”.