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Partinico, un bando di 6 mesi per la gestione dei campetti da tennis. Poi cambia tutto

Bando di sei mesi per una gestione transitoria per arrivare poi ad una totale svolta nell’utilizzo dell’impiantistica sportiva pubblica. Su questo stanno lavorando gli uffici comunali come da input dei commissari straordinari prefettizi del municipio. L’avviso riguarda in particolare uno degli storici e chiacchierati impianti sportivi della città, i campetti da tennis di via Ninni Cassarà.

Ad aver acceso i riflettori su questa struttura furono proprio i commissari che al loro insediamento chiesero la restituzione delle chiavi alla società Parthenico che gestisce da tanti anni questo impianto, con l’obiettivo di arrivare ad un nuovo modello gestionale. Alla fine in deroga è rimasta la stessa Parthenico e adesso è stato compiuto il primo passo verso questo nuovo modello gestionale. Il canone base annuo sarà di 4 mila euro per una durata per l’appunto semestrale.

Nelle more agli uffici è stato demandato di rimettere mano al regolamento che disciplina l’utilizzo degli impianti sportivi nel quadro di una rivisitazione dell’intero ambito per ciò che concerne l’intera impiantistica comunale. Ecco perchè a questo bando è stata data durata semestrale:

“Con l’avviso per l’affidamento per soli sei mesi, emanato dopo ben 4 mesi dalla delibera della commissione straordinaria, – afferma il vicesegretario del Pd, Renzo Di Trapani – continua l’incertezza sul futuro dell’impianto sportivo, perché non permetterà di potere effettuare tutti gli interventi di manutenzione straordinaria  di cui l’impianto ha assoluta necessità. Sarebbe stato più opportuno, emanare un avviso per una concessione pluriennale che avrebbe consentito, alle società sportive che gestiscono impianti sportivi pubblici in concessione, di potere utilizzare le tante opportunità di agevolazioni oggi disponibili per effettuare interventi di miglioramento. Nonostante tutto ciò, si fa appello alle società sportive locali affinché aderiscano all’avviso per scongiurare la totale chiusura dell’impianto sportivo”.

Questa struttura di via Ninni Cassarà è finita diverse volte al centro di polemiche e proprio all’insediamento dei commissari prefettizi gli uffici diffidarono la Parthenico per delle presunte “criticità inerenti alle obbligazioni assunte in convenzione”.

A questa società sono iscritti una sessantina di soci, la maggior parte dei quali giovanissimi che svolgono attività di scuola tennis e partecipano anche a campionati federali. Seppur fra mille difficoltà qui si sono svolte gare federali ed anche di una certa importanza e recentemente era venuto il presidente regionale della federazione tennis in persona, Gabriele Palpacelli.