Al via a stretto giro di posta un nuovo piano di distribuzione idrica a Borgetto per tamponare l’attuale emergenza che si verifica a macchia di leopardo in varie zone, sia del centro abitato che della periferia. L’amministrazione comunale, d’intesa con i tecnici dell’ufficio acquedotto, sta approntando questa sorta di nuovo razionamento che dovrebbe portare degli immediati benefici.
A darne conferma il sindaco Luigi Garofalo: “Nell’arco di qualche settimana – sostiene il primo cittadino – andremo a definire questo piano che permetterà di spalmare più acqua in alcune zone ad oggi in sofferenza. Non sarà una totale soluzione al problema, anche perchè per arrivare a quell’obiettivo servono importanti sforzi anche economici. Senza dubbio però posso assicurare che vi sarà una distribuzione più equa in modo da permettere a più cittadini di poter usufruire del servizio”.
E’ oramai dai anni che si trascina il problema, sin dal periodo in cui erano in carica gli allora commissari prefettizi che si erano insediati in seguito allo scioglimento del Comune per infiltrazioni mafiose. Allora fu deciso di portare i turni di erogazione ogni tre giorni, mentre prima erano a giorni alterni.
Il problema tecnicamente, come già era stato evidenziato in più occasioni dai responsabili della gestione dell’acqua pubblica, sarebbe dovuto alle vasche di approvvigionamento perennemente mezze vuote e questo comporta l’impossibilità di aumentare la dotazione idrica per far ripristinare le originarie turnazioni a giorni alterni.
Inoltre esiste un problema di condizioni obsolete delle condotte, con perdite importanti che fanno disperdere importanti quantità di acqua. Nel frattempo qualche riparazione è stata fatta ma con le sole forze economiche del Comune si è potuto intervenire solo parzialmente e in misura sicuramente ridotta.
