Questa mattina circa 600 famiglie di Partinico delle scuole primarie e del primo anno delle medie, attraverso i loro rappresentanti, hanno chiesto un incontro ai commissari prefettizi del Comune per richiedere che vengano temporaneamente sospese le lezioni in presenza finchè la Sicilia rimane in zona rossa o arancione.
Ad essere sollecitata l’attivazione della didattica a distanza, già svolta dall’11 al 16 gennaio scorsi quando l’allarme Covid in Sicilia era arancione. Le famiglie, nella missiva, hanno ricordato le parole del presidente della Regione, il quale ha dichiarato alla stampa che qualora perdurasse l’attuale livello di contagio prenderebbe lui l’iniziativa di sospendere le lezioni.
I sottoscrittori della richiesta chiedono ai commissari di Partinico di anticipare la decisione del governo regionale, anche in considerazione dell’incremento dei contagi in città rispetto alla settimana scorsa.
“Abbiamo raccolto le adesioni – afferma Francesco Alotta, rappresentante d’istituto del plesso ‘Maggiore Guida’ – dopo un dialogo avviato con tutti i rappresentanti d’istituto delle scuole medie, elementari e materne di Partinico. Le 600 famiglie sono quelle che hanno aderito alla lettera sottoscritta e inviata ai commissari”.
