Ambiente

Balestrate, esercenti non rispettano le regole per lo smaltimento dei rifiuti: prime multe

Primi effetti dei controlli della polizia municipale a Balestrate per la non corretta raccolta differenziata. Scattano le prime due multe nei confronti delle attività commerciali, al vaglio varie altre presunte violazioni. Dura presa di posizione dell’assessore all’Ambiente del Comune balestratese, Rosario Vitale: “Il 90 per cento degli esercenti non smaltisce correttamente la spazzatura”.

Parole dure come un macigno ma che arrivano a margine dell’ennesima attività di controllo che l’amministratore ha organizzato al fianco della polizia municipale e degli operatori dell’Agesp, la ditta che effettua il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti in paese. Da quando si è insediato in giunta, nell’ottobre scorso, ha voluto riprendere da dove aveva lasciato: infatti era stato già assessore a cavallo tra il 2015 e il 2016 e proprio con lui cominciò a decollare la raccolta differenziata in paese che all’epoca raggiunse picchi del 40 per cento, impensabili per quel periodo.

La differenziata è quindi stata sempre il suo pallino e da quando è tornato in carica ha iniziato a effettuare una serie di verifiche alle utenze domestiche e non. Mentre tra i cittadini è stata accertata una sostanziale disciplina nel separare correttamente i rifiuti, lo stesso non si può dire per i commercianti:

“La quasi totalità – afferma Vitale – non fa una corretta differenziata e questo è un grave danno per il servizio di smaltimento. In questi mesi del mio mandato ho fatto sempre attività di sensibilizzazione, informando cittadini e commercianti che erano stati colti nell’errata separazione del rifiuto. Oggi però si mette il punto, non si può più tollerare e chi sbaglia paga”.

Nell’ultima ricognizione di controlli sono state 13 le attività controllate e sicuramente 2 quelle sanzionate: “I vigili urbani – precisa Vitale – stanno facendo ulteriori verifiche perchè un pò in tutti i casi abbiamo rilevato delle infrazioni. Ecco perchè ancora non è stata neanche stabilita la quantificazione dei verbali. In generale abbiamo notato che il rifiuto viene esposto nelle giornate sbagliate oppure viene conferito in modo promiscuo. I controlli proseguiranno nei prossimi giorni senza sosta”.