In partenza a Castellammare del Golfo i Puc, i Progetti Utili alla Collettività con l’utilizzo dei percettori del reddito di cittadinanza. La giunta guidata dal sindaco Nicola Rizzo ha emanato un atto d’indirizzo per gli uffici competenti affinchè si attivino le procedure per la predisposizione ed attuazione dei progetti. In particolare l’amministrazione comunale ha pensato per la città di attivare progetti che si muoveranno nell’ambito culturale, ambientale e della tutela dei beni comuni.
In questo atto d’indirizzo si fa carico agli uffici di organizzare materialmente i gruppi di lavoro e di individuare quindi i compiti da assegnare a chi percepisce l’assegno: “Le attività – specifica la giunta – dovranno essere individuate a partire dai bisogni e dalle esigenze della comunità, tenuto conto anche delle opportunità che le risposte a tali bisogni offrono in termini di crescita delle persone coinvolte”.
Ovviamente le attività previste dal Puc, così come stabilisce la norma nazionale, devono intendersi complementari, a supporto e integrazione, rispetto a quelle ordinariamente svolte dagli uffici dell’ente. Per cui non dovranno essere sostitutive alle attività affidate esternamente dall’ente e dovranno assumere carattere temporaneo. ”
Le attività progettuali – precisa nella delibera l’esecutivo del sindaco Nicola Rizzo – vanno intese come occasioni di arricchimento a seconda delle finalità e degli obiettivi da perseguire”.
