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Castellammare del Golfo, festa di compleanno nella sala giunta: è bagarre in consiglio comunale

Prima la denuncia di due consiglieri comunali, poi l’indignazione nei social. Diventa anche uno scontro politico la storia della festa di compleanno organizzata ieri mattina nella sala giunta del palazzo municipale a Castellammare del Golfo.

A testimoniare quanto accaduto una serie di foto in cui si vede la tavola imbandita di cibi salati e dolci, con tanto di torta a forma di numero 50. Dentro Palazzo Crociferi c’è stata una festa di compleanno, in un periodo in cui a causa della pandemia non sarebbe stato assolutamente possibile.

Ieri sera la storia è venuta alla luce nel corso del consiglio comunale in cui i consiglieri di opposizione Giovanni D’Aguanno e Marilena Titola hanno esternato tutta la loro indignazione:

“Nel momento storico che stiamo attraversando – ha detto D’Aguanno – un tale gesto è inqualificabile. Decine di persone a far festa con una tavola imbandita di cibo, pronto per essere consumato. Mi sono vergognato! Il nostro sindaco e i partecipanti sanno che siamo in zona rossa perché c’è una pandemia in corso? Non possiamo pensare di sensibilizzare la cittadinanza facendo i video su Facebook e dando il cattivo esempio. Non c’è ragione che possa portare un simile assembramento in un luogo pubblico. È uno schiaffo a tutta la cittadinanza che rispetta le regole, ai nostri ragazzi che non possono vivere la spensieratezza della loro età e ai nostri concittadini che lottano per la sopravvivenza a causa del Covid. Solo una parola: vergogna!”.

La replica del sindaco Nicola Rizzo non si è fatta attendere: “A seguito di quanto fatto presente dal consigliere comunale Giovanni D’Aguanno e dal consigliere comunale Marilena Titola in riferimento ad una tavola imbandita nella sala giunta del palazzo comunale di Castellammare del Golfo, faccio presente che chiederò al segretario, ai dirigenti ed al personale interessato, una verifica su quanto accaduto per accertare eventuali responsabilità, autorizzazioni ed eventuale mancata osservanza delle norme di contenimento del covid19. Mi rammarico profondamente, auspico che si faccia velocemente chiarezza e che non ci sia in atto anche una strumentalizzazione politica sull’accaduto, perché ho sempre avuto, e dimostrato, grande sensibilità sulle problematiche legate al Covid-19 con i gravissimi risvolti sanitari, economici e sociali che sta creando. Desidero solo fare chiarezza su quanto è avvenuto e informerò dettagliatamente la cittadinanza non appena saranno accertati i fatti».