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Terrasini, bimbo con tumore al cervello: l’appello ad aiutare la famiglia nei “viaggi della speranza”

Il sindaco di Terrasini Giosuè Maniaci lancia attraverso la sua pagina pubblica di facebook un appello affinchè si faccia una raccolta fondi e si aiuti in qualsiasi modo una famiglia del paese che sta attraversando un vero e proprio calvario. Si tratta di Paolo Arculeo e della moglie Maria Grazia Napoli il cui figlioletto di 3 anni è stato di recente operato per un tumore al cervello all’Ircss Fondazione Stella Maris di Calambrone a Pisa.

E’ stato solo l’ultimo di una serie infinita di problematiche che hanno afflitto il piccolo, rimasto dalla nascita affetto da una paralisi ad un emilato. Lo scorso anno la terribile notizia della presenza di un tumore cerebrale al cervelletto. Purtroppo durante l’ultimo controllo dalla risonanza si è evidenziata una modifica nella forma e nella dimensione della lesione tumorale, e per questo motivo lo scorso 19 febbraio Giuseppe è stato sottoposto a un lunghissimo intervento di quasi 7 ore per la rimozione del tumore e poi spostato in terapia intensiva.

“Fra 7-10 giorni si avrà l’esito dell’esame istologico – afferma il sindaco – ma essendo stato un intervento importante, è previsto un lungo percorso riabilitativo per recuperare le aree motorie o del linguaggio che potrebbero essere compromesse. Un lungo percorso di neuroriabilitazione che dovrà essere effettuato sempre al nord nel centro specializzato di Pisa. Da domani ci attiveremo come Comune per dare un sostegno a Giuseppe e ai suoi genitori, due persone perbene che in quest’anno hanno affrontato tante spese per il loro piccolo nonostante le loro difficoltà economiche acuite dal periodo di pandemia, e dovranno continuare ad affrontarle nei prossimi mesi”.

Chiunque voglia mostrare un piccolo gesto di solidarietà e umanità, può fare una piccola donazione al seguente Iban: IT76D0503443211000000251107 intestato ad Arculeo Paolo, oppure su carta prepagata 5333171052834278 con codice fiscale RCLNGL96D22G273P. “La nostra comunità – conclude Maniaci – ha dimostrato grandi gesti di solidarietà e unità durante questa pandemia. Sono convinto che anche questa volta saremo in grado di sostenere i nostri concittadini e soprattutto… dare a mano a Giuseppe a tornare a sorridere!”.