Cronaca

Cinisi, vandalizzato bene confiscato: vetrata in frantumi, indagano i carabinieri

In frantumi la vetrata della porta d’ingresso della “Casa dei giovani” di Cinisi. Ieri la brutta sorpresa all’apertura in orario pomeridiano della struttura che sorge in un bene confiscato alla mafia come centro aggregativo per i ragazzi. L’immobile sorge nella centrale via del paese, in corso Umberto I, e fu inaugurato appena due anni.

“Con grande rammarico – vi informo che la ‘Casa dei Giovani’ è stata bersaglio di atto vandalico da parte di ignoti – afferma il sindaco Giangiacomo Palazzolo -. Sul luogo sono intervenuti per gli accertamenti  vigili urbani e carabinieri. Invito chi è stato testimone dell’accaduto a segnalare e a denunciare quanto visto agli organi di competenza. Mi auguro qualora l’accaduto fosse stato accidentale che l’autore del gesto si faccia avanti di sua spontanea volontà, dimostrando di essere persona civile e corretta. Dimostriamo che Cinisi è cambiata”.

Immediatamente il vetro e tutti i detriti sono stati rimossi anche perché rappresentavano un pericolo per i passanti.  In pochi però in paese credono che quanto accaduto sia frutto di un incidente: “L’autore – dicono i gestori della struttura – sarà il benvenuto a ‘Casa dei giovani’. Parteciperà alle attività che realizziamo. Tanta tristezza ma non scoraggiamento perché questo gesto ci motiva ad impegnarci di più”.