Enti locali

Partinico, vedono la luce centri anziani e disabili con i fondi del distretto

Il comitato dei sindaci del distretto socio-sanitario numero 41 ha approvato i piani di zona  2018-2019 e 2019-2020 a conclusione di un percorso condiviso con tutte le componenti dei 9 Comuni che fanno parte dell’organismo, quindi Partinico, Balestrate, Trappeto, Borgetto, Camporeale, Montelepre, Giardinello, San Giuseppe Jato e San Cipirello.

Sono state impegnate per l’anno 2018-2019 somme per 468.762,30 euro mentre per l’anno 2019-2020 sono previsti altri 912.665,46 euro. Tra gli investimenti più importanti con queste risorse si segnala, tra le altre cose, l’attivazione di uno “spazio neutro” per centri affidi per gli anziani, la nascita di un centro diurno per disabili e varie misure per l’inclusione socio-lavorativa per i disabili psichici ed altre categorie considerate “deboli”.

E’ inoltre prevista una integrazione socio-sanitaria per un ammontare di quasi 100 mila euro fra progetti personalizzati a favore dei disabili e per l’assistenza all’autonomia e alla comunicazione. Si è arrivati a questa programmazione a conclusione di un ciclo di incontri, per un totale di 10 sedute, tra tutti i 9 Comuni del distretto. Ad essere stati messi in piedi dei veri e propri “tavoli tematici” di concertazione suddivisi per aree di intervento: anziani e disabili; minori e famiglie; nuove povertà; autori di reato; salute mentale e tossicodipendenze.

“Ad essere stato portato avanti un importante lavoro di squadra degli uffici dei servizi sociali di Partinico e di quelli degli altri Comuni del distretto – sottolineano le commissarie prefettizie del Comune di Partinico, Concetta Caruso, Isabella Giusto e Maria Baratta – con i quali è stato raggiunto l’obiettivo di concludere le attività entro i termini assegnati dall’assessorato regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro. Viene manifestata viva soddisfazione per il lavoro svolto che ha portato anche alla definizione dei tirocini formativi, alla rimodulazione del Pon Sia e all’approvazione dei ‘Patti per l’Inclusione Sociale’, tutte attività che aiuteranno le fasce più deboli del territorio di Partinico e di tutto il distretto”.