Cronaca

Carini, preside aggredita: la mamma su tutte le furie perché la figlia era stata rimproverata

La Flc Cgil di Palermo esprime la propria vicinanza e solidarietà, anche a nome di tutti i dirigenti scolastici iscritti all’organizzazione, alla dirigente scolastica dell’istituto comprensivo “Calderone” di Carini, Claudia Notaro,  e a tutta la comunità scolastica per la violenta aggressione subita ieri.

A fine lezioni, poco dopo le 13, la mamma di una alunna aveva chiesto spiegazioni in merito a un rimprovero rivolto da una professoressa alla figlia. Ne è nato un alterco con urla, spintoni, banchi spostati. E la dirigente, intervenuta per sedare gli animi, è stata colpita con violenza riportando un trauma contusivo, refertato  dopo il trasporto in ambulanza  al pronto soccorso.

“La violenza  non deve mai essere ammessa nei contesti di una società civile e non può trovare spazio all’interno delle istituzioni scolastiche, che sono i lunghi per antonomasia della crescita e della formazione civile e culturale dei cittadini del domani – dichiara il segretario generale Flc Cgil Palermo Fabio Cirino-  La violenza e l’ignoranza si combattono con l’educazione e la formazione continua: è questa la nostra missione,  è questa la speranza di un futuro migliore”.